Salerno - castello, rovine

Tipologia Fotografia
Data cronica
1932-1933
Salerno - castello, rovine
Salerno - castello, rovine

Materia e tecnica

Negativo su pellicola plastica alla gelatina ai sali d’argento

Cromatismo

b/n

Dimensioni

Unità di misura
mm
Altezza
45
Larghezza
70
Riferimento alla parte
supporto primario

Formato

6x4,5

Notizie storico-critiche

Si fa risalire al VI secolo d.C. il primo impianto costruttivo del castello, sebbene non pochi studiosi, primo fra tutti lo stesso Michele De Angelis basandosi su testi di Strabone e Livio facesse risalire il castello all'età classica asserendo che nel III sec. Roma fortificò Salerno, già sua colonia, con un castello-Castrum-eretto in cima al monte Bonadies. In ogni caso, molte evidenze archeologiche attestano dopo la guerra greco-gotica la nascita di un castrum con l’aiuto di Narsete, generale bizantino, il quale edificò la torre con un unico scopo i controllare il porto sottostante. Questa antica fortezza prese poi il nome dal duca longobardo Arechi II, il quale, nel corso del VIII secolo, rese il castello il vertice di un sistema difensivo a triangolo, le cui mura scendevano lungo il colle Bonadies e avvolgevano la città fino al mare. Ne promosse una profonda manutenzione al fine di rafforzarne le mura facendo assumere alla fortezza una notevole importanza militare per la difesa della città. Divenne, per questo, sede strategica per Salerno e residenza della corte del Ducato di Benevento. Infatti Arechi II, trasferì la capitale del ducato da Benevento a Salerno e scelse come fulcro della sua nuova capitale questa fortezza posta a 300 metri sul livello del mare sulla cima del monte Bonadies. ne sopraelevò e modificò le mura antiche su preesistenti fortificazioni e costruì un castello "per natura e per arte imprendibile, non essendo in Italia una rocca più munita di essa". Nel 1077 il “Castello di Arechi”, fu sottratto a Gisulfo II, ultimo principe longobardo di Salerno per diventare una roccaforte normanna, funzionale alla penetrazione dei cavalieri nordici nelle terre meridionali. Successivamente, il “Castello di Arechi”, diventò un importante elemento nello scacchiere difensivo aragonese, per poi perdere progressivamente importanza col mutare delle tecniche belliche. Esso venne quasi del tutto abbandonato nel XIX secolo.

Ubicazione

Sarno, ex Convento di San Domenico, via San Domenico snc

Contenitore giuridico

Denominazione
Archivio fotografico IL DIDRAMMO APS

Numerazione definitiva

Prefisso
MDA
N. definitivo
580

Documentazione

Tipologia documentazione
Documentazione fotografica
Codice identificativo
MDA_0580_NEP
Genere
documentazione allegata
Titolo/didascalia
Salerno - castello, rovine
Autore
michele de Angelis
Ente proprietario
IL DIDRAMMO APS
Nome file digitale
MDA_0580_NEP
Indirizzo web (URL)
http://www.ildidrammo.it

Ente

Persona

Mostra

città