DOVE SIAMO

Il DIDRAMMO APS - MuDiF ha sede nell’antico convento domenicano dedicato a San Vincenzo Ferrer e a San Domenico Guzman. Fondato nel 1513 da Geronimo Tuttavilla, feudatario della città di Sarno, ospitò la clausura femminile dell’Ordine domenicano, in dipendenza dal Monastero nocerino di Sant’Anna. Per effetto degli Editti napoleonici il Convento fu soppresso ed i suoi beni espropriati, divenendo proprietà demaniale. Fu destinato ad ospizio di mendicità e, successivamente, adibito a carcere mandamentale sino alla fine degli anni Sessanta del 1900. Abbandonato per lungo tempo, è stato ristrutturato negli anni Duemila per essere adibito a Casa di riposo, successivamente destinato ad accogliere la Biblioteca comunale e l’Archivio storico documentale del Comune di Sarno. Dal 2011 con apposita Convenzione, il Comune di Sarno ne ha affidato in comodato d’uso una significativa parte alla Associazione di Promozione sociale Il DIDRAMMO APS per le attività del MuDiF.

COSA SIAMO

Il MuDiF è sintesi e risultato dell’impegno che IL DIDRAMMO APS, con tutte le sue articolazioni e servizi (Archivio storico, Biblioteca specializzata, laboratori di restauro, di conservazione, di catalogazione, di digitalizzazione), spende per valorizzare il ruolo storico, sociale e culturale della fotografia con la sua capacità di narrare e rappresentare la memoria del territorio e dei territori in ogni sfaccettatura e variabile.

Il nostro spazio museale - immersivo e analogico - costituisce il primario, ma non unico, strumento per far conoscere e valorizzare oggetti, documenti, manufatti e attrezzature fotografiche prodotti ed usati dal 1840 agli anni Novanta del 1900. Il MuDiF è alimentato dalle oltre 200mila evidenze, tra fototipi, oggettistica, apparecchiature fotografiche da noi custodite nell’ambiente archivio e nei depositi all’uopo controllati igrometricamente. Dal punto di vista conservativo ed espositivo il nostro archivio è così organizzato :

· Fondo storico, costituito da fototipi come dagherrotipi, ambrotipi, ferrotipi, aristotipi, stampe all’albumina, stampe al carbone, diapositive in b/n su lastra di vetro e negativi sempre su lastra di vetro…

· Fondi tematici, costituiti da una pluralità di Archivi fotografici di fotoreporter, tecnici, fotografi dilettanti, atelier fotografici, album di famiglia…

· Oggettistica e Documentazione composta da attrezzatura fotografica d’epoca, documentazione a mano e a stampa, appunti, note a corredo dei fondi fotografici

L’Italsider e la casa: il bene più importante, per tutta la comunità.

Michele de Angelis ingegnere e fotografo della trasformazione urbana di Salerno tra il 1900 e il 1939